“IL FUTURO DEL MONDO – LIVE TOUR 2010”
LUCA BASSANESE & La Piccola Orchestra Popolare
(Nuovo Live & Nuovo Album)
(video presentazione)
voce, piano, basso tuba, trombone, sax, percussioni, chitarra, violino, fisarmonica
Luca Bassanese accompagnato dalla straordinaria Piccola Orchestra Popolare Presenta il suo nuovo lavoro Discografico dal titolo “IL FUTURO DEL MONDO” – il terzo album – in uno Show Spettacolare. Da ascoltare, vivere, ballare per un’esibizione unica, dal forte impatto scenico e musicale. Definito “Personaggio anomalo di questi tempi” Luca Bassanese (già Vincitore “Premio Recanati – Musicultura” XV ed. per la miglior musica) è attore, scrittore, musicista e cantastorie, considerato tra i più importanti nuovi esponenti della scena Folk Popolare Italiana. Andrea Laffranchi – CORRIERE DELLA SERA “Amore, morte e guerra con Bassanese il “filosofo”…l’orchestra da strada accentua l’atmosfera ..Via la Morte e Santo Subito, immediate e coinvolgenti”. Enrico Veronese – BLOW UP “Che talento, Bassanese. Baritono, tenore e contralto in una stessa voce, un innato senso per la melodia e l’attitudine a variare spavaldamente registro espressivo fino alla vertigine: certe cose non si imparano…” 

La tournè “Luca BAssanese – in viaggio” è stata un susseguirsi di date. Il suo album “Al Mercato” (Prod. Art. Stefano Florio), con la partecipazione internazionale di “King” Naat Veliov e dellaOriginal Ko?ani Orkestar di Macedonia, si è classificato ai primi posti della Indie music like 2007; pubblicato anche in lingua spagnola è presente in terra iberica e nel mercato latino americano.

A Ottobre 2008 l’uscita del suo nuovo album intitolato “La Società dello Spettacolo”. A Marzo 2009 pubblica per Buenaonda Edizioni il libro dal titolo: “Soltanto per amore (poesie, lettere e momenti di vita)”.

È inteprete unico di due spettacoli originali di teatro canzone dal titolo “A Silva: la storia, la vita…e l’arte di tramandarla attraverso la musica” (2005) e “L’Italia Dimenticata” (2008).

Dicono di lui: “Luca BAssanese è attore, musicista e cantastorie, attento e poetico narratore del nostro vivere, lo racconta in maniera cosmopolita e spiazzatamente aperta.

Lo dimostra anche il suo modo di fare musica che unisce tradizione cantautorale, con i ritmi popolari della sua terra trasportandosi verso lidi balcanici e ritmi caraibici”.