Buon compleanno referendum (di Luca Bassanese)

Ricordo gli sguardi, l’energia, la moltitudine di persone unite dal desiderio di PARTECIPARE, d’essere parte di un cambiamento.

Si, perché il cambiamento siamo noi, siamo noi nelle nostre abitudini, siamo noi quando ci stacchiamo dalla tastiera di un computer ed iniziamo a testimoniare fisicamente i nostri pensieri, con i fatti, con le scelte consapevoli e materiali.

Migliaia di persone in marcia ed un’unica bandiera “ACQUA BENE COMUNE”.

Sebbene sembra che tutto scorra velocemente, che il referendum sia cosa lontana, non è così. L’informazione corre veloce poiché tutto rimanga com’è, nella confusione generale ci riempie la testa di notizie e restiamo al nostro posto sentendo dentro l’impotenza ed il peso che ci portano a desistere.

Ma è la POTENZA dei fatti che produce mutamenti, la capacità di capire nel tempo ciò che è importante per le nostre vite.

Selezionare, ecco la cosa più difficile da fare.

La vostra poesia preferita non è forse la sintesi che il poeta ha fatto di un significato talvolta infinito? Come L’amore? La vita? La morte?.

La vostra canzone preferita non è forse la sintesi di un sentimento così profondo che se cercate in voi stessi difficilmente riuscireste a descriverlo così bene? Tutto questo perché l’artista ascolta e seleziona, tra le parole, gli sguardi, i respiri, l’infinito.

Ognuno di noi può essere Artista della propria vita, raccogliendo i frammenti più significativi e tenendoli dentro come un bene prezioso da mostrare al mondo, da testimoniare al mondo.

Ciò che è impresso nelle coscienze è ciò che accompagna la trasformazione.

Ed è per questo che dobbiamo guardare alla storia e ragionare su di essa, su cosa è accaduto, su come si è riusciti a raggiungere un risultato così importante, perché lì è custodito il segreto e la chiave per il futuro.

Il referendum del 12 e 13 giugno del 2011 è un evento che bisogna mantenere vivo, continuando a testimoniare non solo il fatto in sé ma l’intero cammino che ci ha portati al risultato. Un cammino fatto di idee, lavoro, incontri, assemblee, dibattiti e tante persone unite sotto lo stesso cielo, grazie ad un forum, il FORUM ITALIANO DEI MOVIMENTI PER L’ACQUA PUBBLICA.

Serve quindi ragionare e meditare, comprendere, ascoltare, ripercorrere la storia per agire nel futuro con consapevolezza.

Abbandonare le opinioni sull’immediato, su ciò che ci passa davanti agli occhi ora, perché abbiamo una storia più importante da raccontare, perché le opinioni non servono, perché la libertà come diceva Giorgio Gaber non è star sopra un albero e non è neanche avere un’opinione…

Ricordo gli sguardi, l’energia, la moltitudine di persone unite dal desiderio di PARTECIPARE, d’essere parte di un cambiamento.

Si, perché il cambiamento siamo noi, siamo noi nelle nostre abitudini, siamo noi quando ci stacchiamo dalla tastiera di un computer ed iniziamo a testimoniare fisicamente i nostri pensieri, con i fatti, con le scelte consapevoli e materiali.

BUON COMPLEANNO REFERENDUM, BUON COMPEANNO A TUTTI NOI… CHE MERAVIGLIA, CHE MERAVIGLIA, L’ACQUA NON NASCE NELLA BOTTIGLIA!

Luca Bassanese