Lettera ai Dirigenti Scolastici (di Luca BAssanese)

Illustrissimi Dirigenti scolastici,

mentre vi scrivo questa lettera sento le voci degli studenti che affollano i cortili nel primo giorno di scuola, il suono della campana che invita ad entrare e le centinaia di cuori pulsare per l’inizio di un nuovo anno, per l’inizio di una nuova storia. Speranze, sogni e destini ad incontrarsi quasi per caso in un viaggio che è la vita.

Illustrissimi Dirigenti scolastici, in quest’epoca dove sembra che ogni valore sia sostituito dal mercanteggiare di informazioni ed opinioni, avete una grande possibilità. Voi che tenete le redini della Cultura ma soprattutto della formazione dell’Essere umano, avete la possibilità di introdurre un nuovo modello di crescita collettiva istituendo all’interno dei vostri ambienti scolastici una nuova materia: la “Disciplina del cuore”.

Come si può comprendere lo splendore dei versi poetici senza aver mai provato l’esperienza fisica ed emotiva dei versi recitati?
Come si può amare una formula matematica se non si è passati attraverso l’esperienza del pensiero come forma di Bellezza?

Ogni insegnamento nozionistico risulta inutile e dannoso se non accompagnato da ciò che di più profondo appartiene all’essere umano.
L’umanità necessita di esperienza per accrescere la propria conoscenza del mondo e tale percorso NON può essere messo in atto attraverso il solo nozionismo ma in relazione con le Arti, capaci di far compiere esperienze all’individuo senza dover passare obbligatoriamente attraverso la pratica diretta.

Questa mia proposta non è indirizzata ai soli istituti scolastici ad indirizzo artistico ma a TUTTI gli istituti come metodo di studio fondamentale per la crescita della persona fino al raggiungimento della maturità.

Non abbiate quindi paura di affiancare ai vostri bravi insegnanti (poiché di bravi ve ne sono ancora molti) una nuova classe di docenti: attori, musicisti, poeti, scrittori, scultori.
Una classe di docenti, che bilancino il necessario insegnamento nozionistico con l’esperienza attraverso le arti, attraverso la “messa in scena” delle emozioni, che portano l’essere umano a compiere determinate scelte, a realizzare determinate opere, a ricercare determinate formule matematiche, a sperimentare attraverso la scienza e l’ingegno.

Poiché uno studente possa raggiungere la maturità attraverso la vera ed autentica conoscenza, che avviene attraverso l’insegnamento della nozione in stretta relazione con il proprio animo umano, condizione necessaria per divenire e quindi Essere.

Questo non è che l’unico modo per comprendere le nostre attitudini, i nostri più profondi desideri fino a compiere la scelta di “cosa fare nella vita”, senza tradire noi stessi ma coltivando le nostre capacità come esseri umani felici di far parte di una comunità poiché liberi di esprimerci per ciò che siamo.

Già troppe sono le frustrazioni create da un sistema di formazione incompleto. Per questo è arrivato il momento di fare un passo avanti verso l’umana natura e la sua infinita bellezza.

Il risultato sarà straordinario quanto straordinaria può rivelarsi l’umana natura se cosciente e libera di Essere.

In fede,
Luca BAssanese (Docente autoproclamatosi di “Disciplina del cuore”)

Luca Bassanese (a dx) al suo primo giorno di scuola, con il fratello Matteo ed un amico d'infanzia